Seduto accanto al fuoco, rifletto
Su tutto quel che ho visto,
Sulle farfalle ed i fiori dei campi
In estati ormai da me distanti;
Penso alle foglie gialle e tele di ragno
In autunni che pi� non torneranno;
Alle nebbiose mattine, e al sole d'argento,
E ai miei capelli agiatati dal vento.
Seduto accanto al fuoco, rifletto
Al mondo che sar�,
Quando l'inverno un giorno giunger�,
Ma della primavera io non vedr� l'aspetto.
Vi sono infatti tante e tante cose
Che io purtroppo ancora non conosco:
Diversi in ogni prato ed ogni bosco
Il verde e il profumo delle rose.
Seduto accanto al fuoco, rifletto
Ai popoli vissuti tanto tempo fa,
Ed a coloro che vedranno un mondo
Che a me per sempre ignoto rester�.
Ma mentre l� seduto rifletto
Sui tempi che fuggiron veloci,
Ascolto in ansia ed aspetto
Il ritorno di passi e di voci.
J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien)
Il Domani � ignoto. Spesso il levar del sole porta consiglio.
Rosso � il fuoco nel camino,
Sotto al tetto un letto aspetta;
Ma non son stanchi i nostri piedi,
Voltato l'angolo incontrar potremmo
D'improvviso un albero oppure un grosso sasso,
Che nessuno oltre no...
� giunta l'ora del popolo della Contea, ed esso si leva dai campi silenziosi e tranquilli per scuotere le torri e i consigli dei grandi.