E ora?
Ti guardo.
Mi guardo.
Vedo migliaia di cose che prima non vedevo.
Vedo fra le pieghe delle tue labbra, ombre che prima non c'erano.
Tutto cos� diverso!
La Morte mi � passata vicina; anche tu l'hai vista.
Non si rimane immuni, toccati dal suo passaggio;
a me ha strappato le carni;
a te ha tolto dal volto il sorriso; per sempre.
Siamo rimasti.
Ora, qui, senza pi� una certezza. Ma insieme.
E riusciamo a vedere, adesso, cose nuove.
A sentire voci che prima nemmeno esistevano: i nostri cuori, le nostre anime, cantano per noi e solo ora le sentiamo.
Guarda che strana verit�.
Occorre la Morte per far s� che si goda appieno della vita.
Cristina Tarabella