Roberto Strati: Sono salito per un viottolo di montagna, quasi per



Sono salito per un viottolo di montagna,
quasi per scherzo,
seguendo una farfalla che giocava tra le foglie
e senza accorgermene mi ritrovai in cima.
La luce del sole mi abbacinava
eppure non potevo non guardare oltre...
Nuvole bianche sembravano comporre figure,
una coppia d'uccelli volava verso il proprio nido,
il vento s'annunciava scuotendo gli alberi
ed il mio cuore volle gridare il tuo nome.
Prima fu un bisbiglio, poi, crebbe d'intensit�,
fino a diventare un urlo che non potei trattenere.
La mia voce lo sussurr� dolcemente,
per non disturbare tanta bellezza,
ma si propag� tra le valli come il frastuono di una cascata.
Sorpreso ed intimorito,
incominciai a ridiscendere,
il mio cuore ora gridava e batteva forte,
finch� il vento, carezzandomi,
mi port� la tua voce gioiosa che diceva
"Ti sono vicino, ti amo..."


Roberto Strati

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