Macchie vermiglie
che non ondeggiano al vento,
ed il profumo non � di erba tagliata,
non son papaveri...
� terra insanguinata,
testimone di eventi funesti
di Angeli saliti in cielo,
tra dilaniati resti.
Il sole brucia quello che � rimasto,
la polvere mossa da macchine infernali,
copre ogni vergogna umana...
Cos'� che scatena odio e vendetta,
un ossessione maledetta
di uccidere e soggiogare popoli interi.
La pioggia cadr� su tutto il resto,
bagner� i campi
concimati da lacrime e dolore,
tutto sar� come prima
e ci sar� un campo di papaveri
e d'erba tagliata l'odore;
Niente rester�, neppure il ricordo
solo cadaveri senza onore.
Anna De Santis
"Verme nero!" Grid� uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.
Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: "ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasforma...
Sapr� quanto mi manchi...
Signore, ho scarpe di piombo, vorrei volare, dammi ali pi� grandi.