L'oscurit� va a tentoni,
abbassa le dita sul dorso della mano:
sono qui.
Tiro via la mano.
Se tu morissi:
oserei toccarti.
Se solo tu zoppicassi via per il corridoio
sempre pi� lontano, ti rimpiccioliresti
finch� non ti riconoscerei pi�,
in me saresti avvinta.
Merja Virolainen
Ti svegli una volta due prima del giorno.
Hai sentito in sogno
i colpi, i bisbigli,
i lamenti soffocati,
il crepitio della porta?
Il vento, i rami? Sbattere in te:
c'� qualcun altro nella stanza?
Ten...
A cosa serve indugiare, rimanere
dietro la tendina che si annerisce,
guardare il miraggio in faccia,
quando la malforme primavera fa scorrere
la sua sciabica nell'isolato dei single:
un balenio di naf...
Quando il chiurlo gorgheggia,
non so dove sia.
Profumo di sapone sulla pelle,
di prato:
ora le parole acquistano quasi significato.
Chi legger� questo, un giorno?
Sai dove sono,
come ti capisco?