Ma io, che non sono fatto per spassi,
n� per la corte di specchi amorosi,
io, che sono di rozzo conio e senza maest� d'amore per pavoneggiarmi
con impudiche ninfe sculettanti,
io, che sono amputato d'armonia,
frodato di fatezze da Natura,
deformato, non finito, spedito
prima della mia ora al vivo mondo
messo su a malapena per met�,
e in modo cos'storpio e fuori tono
che se gli arranco accanto i cani stessi mi abbaiano contro -
perdio, io, in mezzo ai pifferi di pace
non ho altro gusto per passare il tempo
che spiare la mia ombra sotto il sole
e cantarmi la mia deformit�,
E cos�, non potendo far l'amante
in questi giorni di bell'eloquio,
io decido di essere malvagio
e odiare questi inutili diletti.
William Shakespeare
Io desidero quello che possiedo; il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore � profondo quanto il mare: pi� a te ne concedo pi� ne possiedo, perch� l'uno e l'altro sono infiniti.
Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l?oggetto di ogni mia speranza, il solo cielo della mia terra, il paradiso ...
But do thy worst to steal thyself,
For term of live thou art assur�d mine;
And life no longer than thy love will stay,
for it dependent upon that love of thine.
Fa pure del tuo peggio per sfuggirmi,
...