Venticinque rose rosse ho qui per te.
Te le mando, te le porgo da lontano:
venticinque sono gli anni che vicino
sono stato, e son tuttora, insieme a te.
Vorrei dir del nostro amore e delle pene,
ma conosci di quest'anni il bene e il male;
questo amore che, cercando, non ha uguale
� legame, e non esistono catene.
Tanti, tanti, tanti auguri a te, Graziella,
ideale mia compagna della vita
da quei giorni, ormai lontani, che eri "Lella".
La tanta stima per te, e non s'� assopita,
questo amore che ogni giorno si rinnova,
tutt'e due ne son per me la vera prova.
Tommaso Mazzoni