Sal era un pesciolino alquanto anomalo, amava nuotare a pelo d'acqua, a differenza di tutti gli altri pesci della sua comunit� che nuotavano ad una certa profondit�. Gli abissi del mare per Sal per� erano troppo bui, ed egli aveva sempre cercato di raggiungere quella luce chiara che fievolmente filtrava attraverso la superficie dell'acqua. A causa di questo suo modo d'essere, il pesciolino era da tutti considerato un diverso e per questo isolato. Talvolta Sal correva tra le lacrime dalla sua mamma, che lo amava pi� di ogni altra cosa, e che era solita dirgli:
Tesoro, la diversit� non � un difetto ma � il secondo nome della normalit�, quello che siamo soliti non usare. La regola che governa il nostro mondo si basa sul principio della promiscuit� o diversit�. Non esiste in natura nessuna cosa identica all'altra, anche ci� che appare un gruppo omogeneo � a sua volta composto da individui diversi gli uni dagli altri.
Prendi per esempio quel gruppetto di alghe e osservale, vedrai che seppur ti appaiono tutte identiche, prese singolarmente sono una diversa dall'altra.
Tutto in natura segue la stessa legge, pertanto che tu sia diverso non mi fa meraviglia perch� siamo tutti diversi. Ma talvolta ...[segue »]
Cleonice Parisi
Il diniego � un copricapo che l'ardito non sceglie.
Solo un sogno cullato sapr� dipingere la grigia realt�;
Solo una realt� di colori, sapr� ridarti la voglia di vivere;
Pertanto vivi sognando e sogna vivendo
� questo il segreto della vita.
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Eleviamo la vita dal dolore, l'ignoranza la cecit� e i morsi della fame rendono ciechi.