Rispetto a se stessi, amico mio, in che posizione si trovano? Nella posizione di chi comanda o in quella di chi è comandato? (...) Mi riferisco alla questione se ciascuno di essi comandi su se stesso. (...) Che sia temperante e padrone di se e che sappia comandare i piaceri e i desideri che dimorano dentro di sè.
Platone
Dopo di ciò, la mia vita e quella di Dionigi si svolgevano più o meno così: io lì a guardar fuori, come un uccello che aspetta solo di spiccare il volo, lui lì a ten...
Questo Dio è poeta così valente da render tutti poeti; e certo diventa poeta, pur se prima era senz'arte, chiunque sia toccato da Amore.
Se uno degli ascoltatori, non a scopo di contesa né per scherzare, ma seriamente dovesse rispondere, dopo aver riflettuto, a che cosa deve essere riferito questo nome, il "non essere", in rifer...