Quando e persone soffrono hanno due possibilità: o trasformare il dolore che provano in empatia e generosità verso gli altri e quindi lottare per far sì che gli altri non soffrano, oppure trasformarsi in torturatore. Riuscire a rielaborare il dolore, a parer mio, è segno di grande maturità e coraggio. Scegliere invece di fare del male agli altri solo per vendicare se stessi, scegliere la via più semplice, è crudele e da codardi. Non sei diverso dal mostro che ti ha creato.
Eleonora Quadrini
Quanto prima che io diventi solo un ricordo?
Ti amo. Mi costa ammetterlo, ma è così. Devo dimenticarti ma non so come fare, sei ovunque: nel cuore che accelera, nel respiro che diventa affannoso, nel sorriso che sento nascere sul v...
Odio quella sensazione. Quando provi una rabbia, un nervosismo, un rifiuto e una tristezza così forti che ti senti scoppiare, che vorresti urlare, che senti dentro un fiume che sta per straripa...