Di cosa mi dovrei vergognare? Di aver creduto in persone e sogni che poi sono risultate essere solo belle illusioni costruite e contornate di bugie? Oppure delle lacrime versate nel momento in cui si apre bruscamente gli occhi di fronte alla realtà. No! Io non mi vergogno di questo, perché fa parte di me, sono solo stata vera, sono solo stata me stessa. Quando ho creduto, quando ho pianto e sofferto e anche quando mi sono arrabbiata regalando un sentito: "vaffanculo"!
Silvia Nelli
Siamo tutto ciò che il resto del mondo non comprende. Nemmeno noi in verità sappiamo capirlo. Siamo quel "qualcosa" che ogni lontananza non distrugge, ma rafforza.
Ci sono persone che dentro te ci stanno a "fatica" altre ci stanno di "casa". Non c'è un contratto di affitto, né un mutuo da pagare. Sei tu a concedergli quel posto e nessuno può...
Imponetemi qualcosa e io farò l'opposto, io non sarò mai come volete voi, però forse ciò che sono oggi, lo devo proprio a quelli come voi, quindi: non lamentatevi più...