L'eccessiva stima di sé - o superbia, che dir si voglia - porta ad un'eccessiva mancanza di rispetto nei confronti degli altri. E questo si traduce anche con invadenza ingiustificata e ingratitudine. Infine, rende ridicoli.
Violetta Serreli
Oggi l'amicizia si spaccia sottobanco.
La politica è come un polipo. Per quante decine di tentacoli possa avere, ha sempre un'unica testa.
In fondo che cos'è la vanità, se non un estremo bisogno di attenzioni?