Ruberei le stelle dell'universo ma perderebbero di splendore accanto a te. Ti farei contare le onde del mare e per ognuna ti direi ti amo. Prenderei una nuvola dal cielo, ne farei un guanciale e te la donerei. Ruberei silenzi e li colmerei con dolci momenti da dividere con te. Prenderei una penna e scriverei sui bordi del mondo la nostra storia. Ti farei guardare l'orizzonte mentre tramonta il sole e in quella infinità ti mostrerei quanto e profondo quello che provo. Ruberei, prenderei, farei, tutto e solo per te.
Anonimo
Sorridi, lascia che tutti sappiano che oggi sei più forte di ieri.
- Lo stesso vale per l'invidia, la rabbia e gli insulti - disse il maestro - Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé.
Anche all'infinito manca la fine.