Avevo qualcosa che volevo proteggere... e quando la persi, compresi quanto fossi impotente e che ognuno di noi è troppo impegnato a difendere sé stesso per pensare agli altri. Così mi dissi: "Voglio qualcosa che non devo difendere".
Anonimo
Sorridi, lascia che tutti sappiano che oggi sei più forte di ieri.
- Lo stesso vale per l'invidia, la rabbia e gli insulti - disse il maestro - Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé.
Anche all'infinito manca la fine.