Nella partita con la vita ho sempre giocato d'astuzia ma con onestà. A volte non ho vinto; ho preferito perdere. Meglio un'apparente sconfitta ad una vittoria scontata. Ho finto di non vedere alcuni assi nella manica dei miei avversari. Perché? Perché ho scelto di fare il mio gioco e non il loro. Questa è la mia più grande vittoria personale. In amore, invece, ho sempre giocato di cuore, non ho mai usato l'astuzia, ho sempre perso. Perché? Perché quando ami davvero opti per la vittoria dell'altro, se lui fa altrettanto pareggi e allora è quello giusto, se cosi non fa tu perdi con l'amore ma l'amore non lo perdi, perché è dentro di te...
Rosa Maria
Il dolore mi è necessario per scrivere, per questo ne faccio tesoro e ringrazio le persone che indirettamente contribuiscono a far nascere in me l'ispirazione. Mi piace convertire il male ricev...
I torti sono come i debiti, occorre sdebitarsi o si ripresentano. Chiudere un conto è questione di principio, farlo con una moneta diversa è questione di buon gusto. Bisogna dare il megl...
È più facile capire gli altri, anche quando non parlano, che se stessi. L'interiorità è silente, per questo occorre qualcosa o qualcuno che funga da specchio e ci lasci int...