Anche la comunicazione presenta i suoi squilibri. La migliore comunicazione è basata su un sostanziale equilibrio, correlato alla funzione del messaggio. Ogni comunicazione presuppone che ci sia almeno un emittente e un destinatario. Entrambi devono collocare la propria capacità comunicativa in quell'equilibrio delimitato dall'ascolto e dal comunicare. Purtroppo a volte sussistono degli squilibri ove l'emittente tende a comunicare, quindi a comportarsi come una valanga che travolge il destinatario e al tempo stesso presenta un'altra defaillance correlata ad un'incapacità parziale o totale di ascolto.
Enrico Giuffrida
Il trono dei parlamentari italiani capitolerà, nell'agognato momento in cui affideremo al presidente della repubblica, quei poteri decisionali, volti alla tutela dei bisogni della collettivit&a...
La monotonia, frutto della nebbia dell'animo, si traduce in sorgente di errata ricerca del piacere e distruzione di ciò che la chiesa a volte appella "tempio di Dio"
Dal fuoco dell'anima che strepita, il silenzio, ergendosi, tuona nell'infinito.