Secondo me la felicità è il risultato di una serie di reazioni istintive positive a determinate cose, che possono essere positive o negative. Un individuo può reagire positivamente alla sua "povertà" e quindi essere felice anche senza possedere niente, quindi la sua povertà sarà una fattore positivo; lo stesso ragionamento vale per un ricco che non se ne fa niente di tutte le sue "ricchezze" ed è sempre in cerca di qualcosa che lo completi, quindi avrà una reazione negativa ai suoi "possedimenti" e non sarà felice. Per questo scegliamo di abbandonarci alle sensazioni, alle emozioni, alle cose pulite, quelle che non hanno bisogno di nascondere niente. Non avete mai provato a sentirvi felice stando solamente in silenzio sotto un albero?
Teo Erba
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Io credo che ci sia un Dio in grado di appoggiarci per ogni cosa o ogni buon proposito che siamo intenzionati a compiere. Vale anche per gli atei, coloro che si rifiutano di credere che potrebbero ave...
Ogni anima desidererebbe non farsi mancar nulla. Le cose che ci mancano sono le stesse che un tempo ci rendevano felici, felici di essere stupidi, felici di non capire, di non capire il senso delle co...