Come un novello Don Chisciotte combatto contro i miei invisibili nemici, solo, senza neppure l'aiuto di Sancho Panza ne di una Dulcinea cui dedicare le mie gesta.
Salvatore Salvax Calabrese
Lacrime d'asfalto, quello che ti lasci dietro è solo dolore, soffocato nel rotolio che ti conduce lontano.
Di tutti i tuoi ricordi rimane solo cenere, cenere che l'ultimo soffio di delusione sta spazzando lontano nell'oblio.
Ti accorgi che non hai più speranze quando vedi che anche l'ultimo granello di sabbia ti sta scivolando via dalle dita.