Devi capire che ognuno ha diritto di dire ciò che pensa, che ha il diritto di fare ciò che sente. Devi comprendere che ognuno ha i suoi problemi, i suoi momenti e i suoi difetti. Devi ascoltare senza giudicare, devi comprendere ciò che ti viene detto e anche se non lo condividi lo devi accettare. Tutto questo si chiama rispetto. Certo... Ma la domanda è: "Quando sono io a voler essere capita e a volermi avvalere del diritto di poter dire cosa penso e fare ciò che sento!? Oppure quella che sbaglia perché come tutti dotata di difetti. E quando sta a me essere ascolta e compresa... Dove cazzo sta questa fatidica cosa chiamata" rispetto"!?
Silvia Nelli
Siamo tutto ciò che il resto del mondo non comprende. Nemmeno noi in verità sappiamo capirlo. Siamo quel "qualcosa" che ogni lontananza non distrugge, ma rafforza.
Ci sono persone che dentro te ci stanno a "fatica" altre ci stanno di "casa". Non c'è un contratto di affitto, né un mutuo da pagare. Sei tu a concedergli quel posto e nessuno può...
Imponetemi qualcosa e io farò l'opposto, io non sarò mai come volete voi, però forse ciò che sono oggi, lo devo proprio a quelli come voi, quindi: non lamentatevi più...