Volevo, come disse Montale, che la mia parola fosse più ardente di altre, la più ricercata, la più attesa. Ma non esiste la mia parola, come non vive quella di altri. I sentimenti che vi abbattono sono sempre stati li, inattaccabili, bastava solo una personalità capace di farli volare nel silenzio dell'animo. Parole che si inoltrano nel vespiro del cuore e si confondono nella toponimia della mente. Le medesime che scagliate come il Simun respirano, ma poi come represse dalla mente si memorizzano nell'illiceità. Questa è poesia.
Robert Lulie
Cerco sempre di spiegarmi il perché qualcuno se ne vada dal mondo, muoia, in una maniera o nel altra,. e sono arrivato alla conclusione che non sono le persone più belle che se ne vanno,...
L'unica cosa più forte della natura è il pensiero dell'uomo, espressione di natura.
Non possiamo distinguere se certi momenti profondi, per la loro essenza sottile e ambigua, appartengono all'anima o al corpo, se possono rivelare o no. Quante volte si appanna la consapevolezza. Quant...