Dove si nasconde la sensibilità? Forse tra le pieghe nascoste del dolore? Forse nel timore di non essere adeguato? Forse nel bisogno di aspettare che siano gli altri a capire, a perdonare, ad aspettare, a lenire le ferite, a darti certezze... è forse qui che si nasconde? No, non è qui che si nasconde, questa io la chiamo fragilità.
Rossella Porro
Non giustificatevi mai con chi non vi conosce, avrà sempre la scusante del non conoscervi, e voi la fortuna di non esservi fatti conoscere!
Cosa resta dell'ansia dell'attesa? Alle volte solo l'ansia, altre solo l'attesa.
C'è stato un tempo in cui ho creduto tanto negli altri che avrei volentieri dato un braccio, un piede per chiunque, ma poi ho smesso per fortuna, altrimenti mi sarei ritrovato senza un braccio ...