Questa sera c'è un forte vento, porta via con se un po'di polvere che prima giaceva sul mio cuore, un piccolo cuore si riscopre, è solcato da ferite profonde come valli, ciascuna con un nome e una data precisa... Ma c'è una di queste valli, forse la più profonda, sulla quale la polvere non si è mai posata, è sempre rimasta aperta, viva, è sempre rimasta qui al contrario di chi me la procurò, lo sai!? Le ho dato il tuo nome.
Assunta De Rosa
e chi lo sa se si tengono realmente a galla, o è tutta un'illusione.
Odio il muro contro il quale amo infrangere la mia anima...
Buona notte alle anime in pena, imprigionate da taglienti sbarre che sanguinando non demordono d'evadere...