Passano alcuni secondi, pochi minuti al massimo, e il mio corpo, il mio cuore e gli occhi stessi mi urlano di guardarti. E allora fingo un disinteresse naturale, vago con lo sguardo da parete a parete, per poi soffermarmi su di te, indugio fino a quando credo sia possibile farlo, attimi intensi e rubati dove bellissima ti vedo, ma giunge il momento in cui staccarmi devo, e già urlare sento.
Stefano Napolitano
È tarda notte, ormai mattina, non dormo, eppure sogno. Sogno di saper fare le cose che non so fare, sogno emozioni particolari, perché senza passione non vivrei un solo giorno. Un giorno...
Se a volte, anche per una sola volta, ti sei domandato, "perché questo fa cosi?", la risposta è semplice. Perché il tempo è limitato, qualcosa di sconosciuto si avvicina an...
Padre, tu che mi hai lasciato crescere solo, tu che mi hai insegnato odio sempre e solo. Padre tu che con le tue reazioni violente, mi hai insegnato una via soltanto, ed è la via della paura, e...