Non ho niente da aggiungere, niente come il niente che mi è rimasto tra le mani. In cambio, la mia testa è piena, piena zeppa di scadenze, date, anniversari, accadimenti, addii, abbandoni, eco di promesse, di "per sempre" non mantenuti, mi svegliano di notte e mi svegliano anche di giorno da un torpore avvolto nella memoria del cuore gelido come lo spazio vuoto intorno a me.
Mariella Buscemi
Io credo che una cicatrice dell'anima sia la firma di un patto tra il dolore e la sopravvivenza.
Ho compreso l'inconoscibile più che mai e professato l'indicibile con la tua mano sulla bocca, pronta a stracciarmi le parole inaudite, ché le verità van taciute: saperle e non di...
E la tormenta del passato segue il suo diritto all'oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.