Nel nostro piccolo mondo eravamo una sola anima io e lui. I più bei arcobaleni ci prestavano i loro sfolgoranti colori per dipingere i nostri sogni. Immaginandoli dialogando come se avessimo avuto una sola bocca per poterli descrivere, un solo olfatto per poter odorarne il profumo. Fronte a fronte, gli occhi dell'uno persi dentro al mare scuro ma limpido degli occhi dell'altro, parlavamo usando gli sguardi.
Anonimo
Sorridi, lascia che tutti sappiano che oggi sei più forte di ieri.
- Lo stesso vale per l'invidia, la rabbia e gli insulti - disse il maestro - Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé.
Anche all'infinito manca la fine.