Quando qualcosa colpisce la nostra persona riusciamo ad assorbire il colpo anche se tra occhi lucidi, paura che attanaglia il cuore come in una morsa, ma rimboccandoci le maniche. Quando qualcosa, invece, colpisce i nostri affetti più cari, dobbiamo trasformare il senso d'impotenza in puro potere: poter agire, supportare, amare più che mai, non solo curare, ma prenderci cura, proteggere e, soprattutto, "esserci", sarà questo, infatti, uno dei farmaci più potenti e l'unico senza effetti collaterali.
Mariella Buscemi
Io credo che una cicatrice dell'anima sia la firma di un patto tra il dolore e la sopravvivenza.
Ho compreso l'inconoscibile più che mai e professato l'indicibile con la tua mano sulla bocca, pronta a stracciarmi le parole inaudite, ché le verità van taciute: saperle e non di...
E la tormenta del passato segue il suo diritto all'oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.