Un tempo ostico nello spazio di pochi attimi, eppur mi narravi, come un profumo di immagini diafane che non tacciono. Cosa è mai questa orma sulla spiaggia degli eroi? È forse il solco di un uragano andaluso che cerca solo noi stessi? O cos'altro? Forse, forse è qualcosa che ti lega alla tela del mio cielo a tratti irrequieti di un rosa pacato e guizzi di fumo, di fiori azzurri, di marzo, di gente e rivoluzione, di emozioni all'arrembaggio sulla linea infuocata dove riposa un tuo sguardo. Legame superbo e sottile in cui vivi il frammento di una vita, la mia.
Matilde Marcuzzo
Parlami di un bacio, dimmi dell'eterno, di una grotta senza tempo. Entra calore, si schiude la bocca! Perle su perle, serpenti in danza, elisir d'assenzio nelle vene e sangue nel bicchiere.
È arrivato un treno che portava l'attesa, l'ultima fermata eri tu, tutto un mondo, tutta una vita. Ho capito l'amore quanto fa male dopo averti abbracciato perché ero arrivata e solo l&i...
La fiera, la musica, i suoni... Canta una giostrina e si alza il sipario sulle marionette; non dimentico quel giorno, ti avevo con me e tu volevi solo me fra lo zucchero e i sapori.