Mi fa riflettere molto la persona camaleontica, specialmente in amore. Quella che si trasforma nella persona che ha accanto, assorbendone vizi, passioni, linguaggio, ragionamenti, fino a rendersi irriconoscibile, ed è inevitabile pensare che ciò che non riconosco più in lei, non era altro che una precedente trasformazione, un ennesimo adattamento. Mi chiedo fino a che punto può essere autentica la personalità di certi individui, a cui basta evidentemente un nuovo "amore" per cambiare radicalmente pelle.
Walter Di Gemma
A volte mi sentirei meglio se mi dicessero: non riconosco il tuo valore e quindi non ti rispetto. Credo che sarebbe molto più onesto. Molto meglio che fingere di riconoscermi un valore e non ri...
I concetti di democrazia sfuggono sempre ai più "democratici". Invece di mostrare, nascondono. Chi ha le armi della ragione dovrebbe combattere con quelle, cosciente di vincere facilmente. Chi ...
Alcune si sentono donne migliori imitando dell'uomo i difetti peggiori.