Non voglio svendere nulla di me: timori, vizi, difetti, pazzie. Nulla che mi riguardi andrà all'asta, vedere le mie cose in mano a qualcun altro, ad uso e consumo di funzionalità scellerate, inesperte, mi nausea al sol pensiero. Mi tengo tutto stretto, stretto con la cascata dei miei egoismi e la mia sete di possessività, radunare, compulsivamente e far mucchio per sopperire alla carestia. Così, faccio con i miei stessi sentimenti; accumulo ogni sensazione, ogni emozione per colmare l'aridità di certi cuori, la frigidità di certe carezze.
Mariella Buscemi
Io credo che una cicatrice dell'anima sia la firma di un patto tra il dolore e la sopravvivenza.
Ho compreso l'inconoscibile più che mai e professato l'indicibile con la tua mano sulla bocca, pronta a stracciarmi le parole inaudite, ché le verità van taciute: saperle e non di...
E la tormenta del passato segue il suo diritto all'oblio. Siamo pionieri nuovi a tenersi per mano per domare la risacca.