Ero fragile ed indifesa. Ho chiesto a te la forza ed ho afferrato la tua mano tesa. Mi hai affidata alle ali del vento. Ora i miei occhi sono attenti, godo della bellezza delle tue albe, dei tuoi tramonti e di tutto il tuo creato. Ora ti prego: fa che io diventi sicura come un'aquila che vola alta nel cielo. Fa entrare la pace nel mio cuore, indicami la strada, rendimi sensibile all'ascolto del sussurro delle anime. Rendimi "saggia" da farmi comprendere quanto possa essere fragile una foglia e quanto grande la potenza del vento.
Carla Compierchio
Non tutto può essere spiegato, non tutto può essere capito. Spesso dobbiamo "accontentarci" di qualsiasi emozione, accoglierla ed accettarla, poi magari con il tempo ogni spiegazione arr...
Se ci fermassimo all'apparenza perderemmo l'occasione di cogliere "l'essenza" dello stile di una persona i dettagli che parlano della sua personalità e non della sua disabilità!
Spesso ci complichiamo l'esistenza nel cercare di ottenere a tutti i costi qualcosa. Ma dovremmo chiederci a volte se è davvero per noi così importante ottenerla e se la risposta e s&igr...