Parlami di te, parlami di questa solitudine, d'abitudine. Parlami di te, delle nostre mani che si intrecciano che dicono? Parlami del sole sui tuoi occhi, in ogni fiaba io ti seguirei senza far rumore, senza chiedere perché, solo per restarti accanto, solo per restare qui con te. Parlami di te, delle aspirazioni che svanisco, ma tornano. Dimmi cosa cerchi nella gente? Forse un'amicizia o forse no. Dimmi qualcosa sta inquinando i sogni tuoi e se ci sta rubando la freschezza di un sorriso tra di noi. Cè tanta musica, stai volando via, suoni impercettibili delle tue paure, delle mie contraddizioni. Noi oltre i limiti. C'è una nuova idea... siamo solo nomadi, in cerca di qualcosa, qualcosa che non troveremo mai.
Giuditta Cattaneo
Stupefacente stupirsi senza stupefacenti, quanto stupefacentemente sono stupefatta di essere... come sono!
Tanti i "ti voglio bene" quanti i vaffanculo. Tanti gli abbracci quanti gli schiaffi. Un solo specchio per noi due, dove il riflesso tende a scambiare la nostra immagine, l'una nell'altro.
Ognuno di noi ha dentro se grandi potenzialità. L'unica difficoltà che troveremo nel gestirle è di saperle donare e mai imporle.