Mi mancano quelle stanze fatte di niente, quel bacio del mattino per dire io ci sono, la pelle nuda ad abbracciar lenzuola stropicciate, quel tempo che dilatavamo insieme. Ogni respiro e ogni sorriso che ti ho rubato, ogni centimetro di te che ho amato. I tuoi occhi che hanno cercato ed i miei che hanno risposto. Mi manchi tu nei nostri nuovi anni e tutte queste assenze che hanno cementato il presente.
Anna Dragone
Insegna al figlio tuo maschio tanto amore per non causare poi dolore!
Il viaggiatore è il pellegrino della sua anima, vi ricerca templi di ricordi.