E fai mille giri, intorno ai desideri. Una sosta all'ombra di un'oasi. Poi di nuovo il deserto. Sotto il sole cocente, come una ferita che non sana mai. Tra beduini ospitali e ladri di Baghdad. Finito il riposo, riprendi a camminare. Più forte. Più attento. E inevitabilmente, più cinico e schivo.
Violetta Serreli
Oggi l'amicizia si spaccia sottobanco.
La politica è come un polipo. Per quante decine di tentacoli possa avere, ha sempre un'unica testa.
In fondo che cos'è la vanità, se non un estremo bisogno di attenzioni?