C'era una volta un ragazzino che odiava il Kreplech. Ogni volta che vedeva un pezzo di Kreplech nel brodo, gridava: "Aaah, il Kreplech!" Sua madre decise quindi di insegnargli a non avere paura del Kreplech. Lo portò in cucina e preparò un po' di pasta. "Vedi, è come una frittella", gli disse. "Come una frittella", ripeté il ragazzino. Allora la mamma prese della carne macinata e ne fece una pallina. "Vedi, è come una polpetta", gli disse. "Come una polpetta", ripeté il ragazzino. Poi la mamma avvolse la pasta attorno alla carne e la prese in mano. "Vedi, è come un raviolo", gli disse. "Come un raviolo", ripeté il ragazzino. Allora lei lasciò cadere il Kreplech nel brodo e mise il tutto davanti al ragazzino, il quale urlò: "Aaah, il Kreplech!".
Nora Ephron
Ho sempre pensato che il concetto di principe ebreo sia stato introdotto da un potenziale principe ebreo che non è mai riuscito a farsi portare il burro da sua moglie.
Due persone se sono fatte l'una per l'altra finiranno per ritrovarsi, a dispetto della distanza, del tempo e persino delle circostanze.