A volte, sento il bisogno pulsante di ballare, fino ad avere il fiatone, fino a farmi male ai piedi, fino a quando il mio corpo non diventa caldo e sciolto come lava, il mio sangue ribolle e i miei polmoni si riempono di quell'ossigeno pieno di libera felicità che nient'altro può sostituire.
Francesca Pandolfo
È come se qualcuno con un cucchiaio mi stesse svuotando di tutto, anima, essere e organi.
E ormai quando piango sento solo le lacrime scendere e percorrermi le guance, il dolore non mi fa più male, non ha niente a cui farlo, perché non ho più un cuore, non ho più...
Penso che il dolore sia solamente il periodo di tempo che impiega la tua mente nell'accettare e nel cancellare i ricordi che fanno più pensare.