Metello Nipote, durante una causa, cercava di insultare Cicerone ricordandogli i suoi non illustri natali. Di tanto in tanto, intendendo ferirlo, gli domandava: "Chi è tuo padre?" Cicerone, dopo averlo lasciato parlare per un po', infine gli rispose: "o Metello, a te non posso chiedere la stessa cosa, perché tua madre ha reso questa domanda estremamente delicata".
Marco Tullio Cicerone
Chi guarda un vero amico, in realtà è come se si guardasse in uno specchio.
I libri sono l'alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.
Un amico, se lo è, è un secondo io.