Roberto Benigni : Recitare è dolore, estasi del movimento, af
Recitare è dolore, estasi del movimento, affettazione del divenire, occultazione del presentare. Recitare è entrare nel personaggio e uscire, entrare e uscire, avanti e indietro, e non vorrei andare oltre in questa similitudine...
Roberto Benigni
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Non è vero che un amico si vede nel momento del bisogno, un amico si vede sempre.
Berlusconi non è scemo, lo ha detto Bossi.
"la legge è uguale per tutti". Chi è quel comunista che l'ha scritto?