Perché dovrei esser buono, quando fuori ognuno di noi vuole vincere sull'altro. Perché dovrei ammirarti, quando pur non meritarti nulla, hai fortuna, nella vita. Perché dovrei risponderti, quando spari a zero su tutti, nascondendoti dietro l'arma della non timidezza e invece sei un avvoltoio. Perché dovrei pregare, parlar a voce alta, dove l'eco delle mie parole non arriva a nessun orecchio, o bocca per rispondermi. Perché dovrei cambiare, per esser diverso e ripetere le stesse note. Meglio così, star qui a farmi bollir il sangue e distruggere la mente. Starò qui a guardar le cose ingiuste di questo mondo, che pian pian ci farà a sua immagine, diventando proprio come lui: arroganti, non meritevoli, atei, avvoltoi, peccatori.
Marcantonio Pindinello
Ci stiamo accontentando di questa classe politica, ci stiamo facendo infinocchiare da questa classe dirigente, prima o poi dovremmo dir basta ora parli il popolo.
La politica non è far compromessi la vera, la pulita politica è mettere a disposizione forza, intelletto, potere a favore della classe media/piccola operaia.
La casta ha sempre più soldi, più rimborsi, più privilegi. Ed il popolo che fa? Aspetta che cadano delle briciole dalla tavola imbandita dei loro "padroni". Dovremmo aprire di pi&...