Non provo più niente. Sto diventando impassibile, non riesco più a sentire qualche emozione che mi provochi un brivido, un sorriso. È mortificante come sto buttando una vita così breve, ed è ancora più dolente sapere che non avrò un'altra possibilità, che sto sprecando la mia unica esistenza in questo corpo inadeguato, nei miei pensieri più futili e depressi ci passo momenti interminabili e lenti che mi fanno rendere conto che non c'è più tempo per uno sbaglio come me. Che sono come una macchia d'inchiostro su una camicia bianca, terribilmente fastidiosa. Tutti preferiscono non averla fra i piedi.
Anonimo
Sorridi, lascia che tutti sappiano che oggi sei più forte di ieri.
- Lo stesso vale per l'invidia, la rabbia e gli insulti - disse il maestro - Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé.
Anche all'infinito manca la fine.