Si fa prima a essere eroi che santi.
Si fanno scelte che a volte ci portano su delle strade sbagliate, e spesso dimentichiamo quella che ci fa star bene con la nostra coscienza.
Si fanno sempre nuove esperienze, tuttavia si soffre abbastanza.
si fermerà mai.
Si giudica in fretta, si perdona lentamente; ci si perde irreversibilmente.
Si giudica sempre ciò che non si conosce.
Si ha sempre qualcosa da dire anche quando si pensa... di aver detto tutto.
Si ha sempre qualcosa da dire quando qualcuno si porta via una parte di te.
Si ha troppo poco tempo per essere felici, vivi il momento e non pentirti mai.
Si impara dagli altri che dagli altri non c'è nulla da imparare.
Si impara dalle critiche, non dai complimenti.
Si impiega tantissimo a diventare giovani.
Si imprime di favole spezzate, bagnate da lacrime di sale e tenerezza.
si incollano addosso come una seconda pelle, sono quelle il più delle volte non avremmo voluto sentire.
Si incontrano sempre meno persone e più personaggi.
si inizia a morire.
Si invecchia soltanto quando non siamo capaci di avere un ideale.
si invertiranno le parti almeno nell'aldilà?
Si l'istinto delle azioni e "il fare" sarà così chiaro che lo farai senza nemmeno accorgertene.
Si lamenta chi è triste, mai lamentarsi, è come ammettere di non aver mai fatto niente per evitarlo.
Si lamenta chi è triste... mai lamentarsi... è come ammettere di non aver mai fatto niente per evitarlo.
Si lasciano ricordi...
Si nasce da soli, si muore da soli, ma nell'intermezzo c'è sempre qualcuno che cammina al nostro fianco.
Si nasce e si muore, questo è certo. Ma chi vive veramente?
Si nasce per morire, siamo sempre pronti all'inizio e mai alla fine.