Le bugie nascono dalla smania di essere quello che non si è.
Le bugie ormai sono usate sempre, indipendentemente dalla persona che si ha difronte, indipendentemente dal contesto. Ormai le menzogne sono diventate la verità della gente.
Le bugie più pericolose sono quelle che racconti a te stessa.
Le bugie rafforzano la memoria.
Le bugie si nutrono di altre bugie. La verità non ha bisogno di nutrirsi.
Le bugie si pagano care.
Le bugie sono il cancro dell'anima, esse ti divorano lentamente, per poi farti morire dentro.
Le bugie sono muri di autodifesa, che si compenetrano come fossero fatti di nebbia.
Le bugie sono per natura così feconde, che una ne suole partorir cento.
Le bugie sono più credibili perché sono cariche di fantasia.
Le bugie sono terribili illudono le persone, che nella loro semplicità amano. state lontani dalle persone bugiarde perché colpiscono al cuore un cuore semplice e romantico è colmo...
Le bugie sono velociste, ma la verità corre una maratona e vincerà questa gara in tribunale.
Le bugie vengono raccontate con gli occhi e non con la bocca.
Le bugie viaggiano più veloci ma la verità non affonda.
Le catene della realtà logorano la vita, strapparle è impossibile, conviverci unicamente un atto di sopravvivenza.
Le cifre tonde sono sempre false.
Le convinzioni, così come le menzogne, sono così profondamente radicate nelle menti di alcuni, che cercare di estirparle è quasi impossibile. E forse, è meglio così.
Le cose che diciamo quando siamo stati provocati, sono più sincere di quelle che diciamo quando siamo tranquilli.
Le cose crollano così facilmente quando sono state tenute insieme con le bugie.
Le cose durano troppo o troppo poco.
Le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né vi durano.
Le cose grandi non sono incidentali, devono essere opera della volontà
Le cose più scomode da dire alla gente sono quelle che più la interessano: alla gente non piace sentirsele dire.
Le cose sono perché noi le vediamo, e quel che vediamo, e come lo vediamo, dipende dalle arti che ci hanno influenzati. Guardare una cosa è molto diverso dal vederla. Non si vede niente ...
Le cose sono sempre l'opposto di quelle che sembrano.