Ho visto i miei occhi riflessi nello specchio dell' anima, il puro terrore; la follia della paura; la pazzia furente e urlante della mostruosità: ho visto la Morte. Ed essa mi guardava dal di d...
I buoni muoiono giovani perché capiscono che non ha senso vivere se devi essere buono.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
I cimiteri sono pieni di persone insostituibili visitate da gente che le ha sostituite.
I contorni di un mondo sfuocato si impressero a fuoco nella mia mente e in un attimo nulla era più realtà.
I funerali mi spiazzano sempre, perché non so come reagire al dolore. Allora osservo negli occhi altrui e mi sembrano tutti impegnati, ma non a contemplare la morte, ma a guardare la superficia...
I funerali sono le occasioni per assemblare la maggior quantità di persone che non riflettono sulla caducità dell'esistenza.
i maestri del mondo!
I miei cari che se ne sono andati, mi hanno lasciato ricordi belli e anche brutti nella memoria, perché non erano perfetti, come non lo sono io, come non lo è nessuno. Ma nel mio cuore h...
I morti durano ben poco, ahimè, nella tomba cadono in polvere più lentamente che nei nostri cuori.
I morti hanno la fortuna, rispetto ai vivi, di non poterci deludere.
I morti non si ricordano solo oggi, ma si ha un pensiero per loro tutti e 365 giorni dell'anno.
I morti non sono mai veramente morti.
I morti parlano, i morti ascoltano, i morti esistono e nel ricordo... essi rivivono fra i tristi battiti del cuore!
I morti pesano non tanto per l'assenza, quanto per ciò che -tra loro e noi- non è stato detto.
I morti portano nella tomba, stretto tra le mani, soltanto quello che hanno donato.
I morti si mettono su un piedistallo per un gesto eroico quando erano in vita perciò, per quanto solido tu lo costruisca, sappi che non ci vuole niente per sgretolarsi.
I morti vanno lasciati riposare.
I tuoi pensieri riscaldano ancora il mio cuore, la tua assenza mi fa lacrimare gli occhi, ti sento molto lontana! Vieni presto mamma.
I vivi hanno più bisogno di pietà dei morti.
I vivi hanno pi? bisogno di piet? dei morti.
Il canto delle civette ed il grido degli allocchi, sono presagi di funesti rintocchi.
Il coraggio è l'effetto d'una grandissima paura. Quando abbiamo infatti una gran paura di morire, ci lasciamo tagliare coraggiosamente una gamba.
Il coraggio ? l'effetto d'una grandissima paura. Quando abbiamo infatti una gran paura di morire, ci lasciamo tagliare coraggiosamente una gamba.
Il delitto non è l'ultima, ma la prima via d'uscita che ci si offre; spesso scaturisce da una mancanza di fantasia.