Il corpo umano è una macchina che carica da sé i suoi meccanismi, immagine vivente del moto perpetuo.
Il cosmo è la sintesi del desiderio di Dio e, nel cosmo, noi siamo il suo strumento immaturo.
Il costume è qualcosa di innato, di connaturato, di sentito ed obbedisce ad una logica organica. Per contro, la morale non è mai realtà, altrimenti il mondo dovrebbe essere santo;...
Il criminale all'opera venne colto in flagrante sul palcoscenico.
Il cuore è senza ragione, la ragione è senza cuore. Entrambi lottano per avere ragione.
Il cuore decide per l'amore, la mente decide per gli affari.
Il cuore lontano.
il cuore no!
Il cuore non cade mai lontano dai pericoli...
Il cuore non ha tasche può prendere impegni e spendere, tanto a pagare è la testa.
Il desiderio di esprimere pensieri ed emozioni nasce dal desiderio di liberarsene.
Il destino è l'irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell'arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Il destino è nelle nostre mani: "teniamole pulite"...
Il Diavolo che profuma di Paradiso: la Donna.
Il dilemma del porcospino afferma che tanto più due esseri si avvicinano tra loro, molto più probabilmente si feriranno l'uno con l'altro. Ciò viene dall'idea che i porcospini pos...
Il dipingere, lo scolpire e il musicare, sono una forma d'arte universale perché ogni lingua sanno parlare.
Il dolore è come il mare, nel suo indistinto ondeggiare e rifluire incessante.
Il dolore è il prezzo del piacere.
Il dolore è preludio della gioia... dopo il buio c'è sempre la luce.
Il dolore è un lungo travaglio per partorire un po' di felicità. Più forti saranno le fitte, più sarà intenso il sapore della felicità.
Il dolore ? un lungo travaglio per partorire un po' di felicit?. Pi? forti saranno le fitte, pi? sar? intenso il sapore della felicit?.
Il dolore nasce nell'ignoranza dell'impermanenza, l'ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell'esistenza, dell'universo, non può s...
Il dolore non va temuto. Infatti se è intenso è breve, se è lungo non è intenso.
Il dolore non va temuto. Infatti se ? intenso ? breve, se ? lungo non ? intenso.
Il dolore rallenta il tempo soggettivo, il tempo oggettivo accelera e viene perso per sempre.