Come la spiaggia ascolta le sue onde, io ascolto la tua voce.
Come la spugna assorbe il liquido in cui viene immersa, così il nostro cuore, se immerso nel fiume della gioia, assorbirà i raggi del Cielo.
Come la spugna assorbe il liquido in cui viene immersa, cos? il nostro cuore, se immerso nel fiume della gioia, assorbir? i raggi del Cielo.
Come le foglie in autunno, abbracci estivi senza anima cadono ad un minimo soffio di vento, solo quelli veri resisteranno alle intemperie.
Come le onde che lambiscono la riva, quasi a trovar riposo ai loro tempestosi moti, in simil modo noi cerchiamo rifugio in un abbraccio: esso è per noi quiete del cuore.
Come le onde s'infrangono ripetutamente sugli immobili scogli, i miei pensieri s'infrangono sulla tua immagine e nulla distoglie quella forza, quell'impeto che s'alimenta più forte con la brezz...
Come le radici di un albero abbracciano la terra così, io, abbraccerei te.
Come lo spiego al mio cuore che non ti rivedrò più, come lo spiego al mio cuore che oggi te ne vai e che non tornerai, come lo spiego al mio cuore che è solo con me che deve andar...
Come magneti invisibili, i nostri pensieri si attraggono. Le nostre mani parlano di speranze appena sfiorate, i nostri occhi rivendicano le circostanze dimenticate.
come mai prima...
come mi promettesti tempo fa.
Come mi sento in alcuni momenti... come un bambino a cui hanno tolto la possibilità di sognare.
Come nel vero, le parole son mille con i significati più futili e iniqui, ma v'è una sola verità dietro un gesto, la reale volontà di essere vicini, di fondersi in una cosa...
Come Nichilista, giuro di soffocare i miei istinti; di non amare né essere mai amata; di non aver pietà né essere compatita; di non sposarmi, né essere data in sposa, finch...
Come odio il tempo che passa, quello che passa in tua assenza.
come ogni azione con dignità!
Come Penelope, ti scucio ogni giorno, perché tu possa non essere mai completo ai miei occhi... amore.
Come per tè il tuo respiro ondeggerà tra i miei capelli...
Come petali di seta, adagio, mi poserò su te. In caduta libera, instabile vertigine. Tra le tue gambe, sequestrami.
Come pilastri della vita le mie mani cercano le tue, afferrale e non lasciarle mai.
Come poesia
che sgorga dall'inchiostro del poeta,
l'amor,
dal cuore mio
tracima,
tavolgendoti...
Colto all'improvviso
e trascinato nei vortici miei,
senza timor,
ti abbandoni alla corrente.
Come possiamo credere in qualcosa che la massa vuole consumare, piuttosto che conservare?
Come posso amare qualcun altro se so che esisti tu?
Come posso dimenticarti. Occupi lo spazio più grande, nel mio cuore. Ti amo intensamente.
Come posso godermi la vita con un solo cuore?