Mai darsi per vinti nella vita, anche quando, a causa dell'incompetenza altrui e del menefreghismo, ti trovi costretto a combattere contro il senso d'impotenza e l'ansia che ti assale quando hai la se...
Mai potrò abituarmi alle persone che con facilità entrano nella mia vita e, con altrettanta facilità, ne escono fuori.
Mai potr? abituarmi alle persone che con facilit? entrano nella mia vita e, con altrettanta facilit?, ne escono fuori.
Mandate quel messaggio, fate quella chiamata, rispondete a quel telefono, dite quello che sentite dentro. Non abbiate mai il timore di fallire, il tempo continua a correre mentre voi state fermi, le l...
Mesi di sedentarietà ti fanno capire che se pure in mezzo a tanta gente rumori musiche e caos... a volte capisci a quanto solo ti senti.
Mi amo troppo per stare con chiunque.
Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. M'annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. Ecco perché mi...
Mi chiedi perche non parlo più? Perché ora il silenzio ha sostituito tutte quelle parole che tu non ascoltavi, fregandotene.
Mi fan sorridere le agende perché son piene di tutti i tuoi buoni propositi andati all'inferno.
Mi guardo allo specchio e sono fiera di me, fino a che lo potrò farlo senza vergogna non avrò nulla da rimproverarmi.
Mi sento come se non avessi più nulla dentro. Come se fossi irraggiungibile anche da me stessa in certi punti. Ormai non mi stupisce più niente, ed è così terribilmente tri...
Mi si accusa di amare poco la mia città, ma ovunque vada essa mi viene dietro.
Mi vesto di mare quando dico una cosa che poi devo anche fare.
molte sono quelle che restano.
Molti miei amici mi sono diventati ostili, con molti nemici ho stretto legami di amicizia, ma gli indifferenti mi sono rimasti fedeli.
Molto spesso quello che cerchi è proprio quello che già hai.
Molto spesso, scrivo solo per me. Diciamo che mi guardo allo specchio quando scrivo.
Mostro sempre la parte migliore di me, l'altra la tengo di scorta.
Nel dolore rumoreggia la coscienza: il mondo non ha bisogno di te.
Nel fare la fila gli inglesi sono imbattibili: ogni inglese è l'inizio di una fila.
Nel frattempo aspetto.
Nel passare ferisco sempre l'aria in un punto. Ma è confortante sapere che ogni ferita si cicatrizza con estrema velocità, appena le volto le spalle.
Nel silenzio notturno, solo i miei pensieri fanno un rumore assordante. Se solo si potessero spegnere come la notte spegne il giorno.
Nel suo ambiente si è a proprio agio.
Nella mia incostanza... sono sempre costante.