Viviamo in un mondo nel quale le armi sono più intelligenti degli uomini...
Viviamo in un mondo nel quale le armi sono pi? intelligenti degli uomini...
Viviamo in un secolo di urlatori, in cui anche la crociata contro l'urlo non si può fare che urlando.
Viviamo in un secolo di urlatori, in cui anche la crociata contro l'urlo non si pu? fare che urlando.
Viviamo in un teatrino di maschere che giocano a far finta di ridere, mentre Dio non smette di piangere.
Viviamo in una società dove insegnano alle donne a stare attente a non essere violentate, ma non insegnano agli uomini a non violentare.
Viviamo ormai in un mondo così opportunista e contorto, da invogliarci a volere tutto, a pretendere tutto, e contemporaneamente, ci rende diffidenti nei confronti di quelle persone che al contr...
Viviamo ormai in un mondo cos? opportunista e contorto, da invogliarci a volere tutto, a pretendere tutto, e contemporaneamente, ci rende diffidenti nei confronti di quelle persone che al contrario, n...
Viviamo per non essere obliati.
Viviamo per vivere, non per sopravvivere...
Viviamo perennemente in una galleria speriamo solo che un giorno riusciremo a veder la luce naturale all'esterno perché quella artificiale ci ha ormai accecati.
Viviamo sempre meno, e impariamo sempre di più. La sensibilità si arrende all'intelligenza.
Viviamo sempre meno, e impariamo sempre di pi?. La sensibilit? si arrende all'intelligenza.
Viviamo senza conoscerne il perché eppure viviamo.
Viviamo senza conoscerne il perch? eppure viviamo.
Viviamo sogni che non ci appartengono, eppur per qualcuno è sognare.
Viviamo su certezze infondate, pronte a spezzarsi come steli di fiori.
Viviamo tutti in stupide illusioni.
Vivili con entusiasmo i propri desideri e gioisci nel fare ciò che senti. E mai reprimere un proprio desiderio. La vita e bella anche per questo, vivili nel rispetto di te stessa.
Viviti l'istante presente senza aver timore del lontano futuro.
Vivo "fra e tra" il tempo che va.
Vivo a modo mio e dei miei errori ne rispondo io, io sarò testarda/o ma almeno ho la facoltà di riconoscerli, ammetterli e, chiedere scusa.
Vivo accettando tutto, sia il bello che il brutto, sia il buono che il cattivo, per dire alla fine "ma sì... in fondo questa vita è andata bene così".
Vivo afferrando gli attimi che corrono, quante cadute per tenere il tuo passo. Tempo, tu non lo sai, non puoi capire che devo combattere con tutto, anche con me.
Vivo ascoltando quello che il cuor mi dice non son mai stato pianta e non ho mai messo radice spazzato via nel tempo non trovo un punto fermo e questo mi tormenta mi dà gioia euforia rabbia spa...