e stai cadendo... solo... e non sai quando ti fermerai.
e sulla pista selvaggia io cammino con lei.
E ti chiedi, senza mai risponderti o averti.
E ti diranno parole rosse come il sangue, nere come la notte, ma non è vero ragazzo, che la ragione sta sempre col più forte.
E ti ritrovi a ingoiare sale come fosse zucchero, a sbattere la porta e andar via, a premere l'acceleratore per allontanarti al più presto, perché le ferite bruciano tanto e, spesso, gli...
e troppo distante dal mattino dopo.
E tu hai perso la partita.
E tutte le certezze crollano, come castelli di carta.
E tutti noi la stiamo inseguendo.
E tutto ciò che possiamo fare è tentare di non cadere.
E tutto questo semplicemente perché ho creduto nei miei sogni.
? un brutto scoprire, all'et? di cinque o sei anni, che in un mondo di Gary Cooper tu sei l'indiano.
? un peccato che io riesca a essere cos? felice vivendo come un eremita.
? vano dire che gli esseri umani dovrebbero accontentarsi della quiete; gli uomini hanno bisogno dell'azione, e se non la trovano, la creano.
E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.
E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne pi? doloroso del rischio di sbocciare.
E venne il tempo della mietitura e del raccolto. Le ataviche memorie giacevano sullo sfondo asintomatico di una realtà solo apparente. Una luce di stelle lambiva gli occhi e il suo sguardo era ...
? vero, forse da soli non possiamo cambiare il mondo, ma perlomeno possiamo evitare che sia il mondo a cambiare noi.
e vivi.
E voglio aria, aria, aria!
E voi mi venite a dire che sono io la strana...
E' pi? difficile fare il padre o fare un figlio?
E' pi? semplice imparare che insegnare. L'allievo pu? sempre incolpare il maestro dei propri errori.
E, come diceva un grande filosofo: vivi e basta.
E, ora, sono stanco di dormire, ma tu sappi risvegliare e invertire l'imbrunire ché il sole ha ancora tempo e la luce ha ancora fiato per illuminare.