"Dare" e "Avere" sono due contrari di pari livello, ma quando riferite all'uomo il primo si allontana verso l'infinito acquistando valore.
"E cosa dovrei dirti di me? Le persone non si raccontano, le persone si vivono".
"e la troverai altre cento volte, ed altre cento volte ancora perché ho visto nel tuo cuore e lì la forza non ti manca!"
"Ecco la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena ...
"Eternè" vuol dire "per l'eternità"!
"ho ricevuto anch'io"!
"Il cliente ha sempre ragione", anche quando non ce l'ha, basta che poi non torni.
"Insegnare" significa "mostrare che è possibile". "Apprendere" vuole dire "rendere realizzabile per se stessi".
"Invecchiare che orrore!" Diceva mio padre ma e l'unico modo che ha trovato per non morire giovane.
"Io e te, per sempre" No, niente è per sempre, tutto è destinato a finire, tutti moriranno prima o poi.
"Io".
"L'Amore che è dentro di noi deve essere per tutti e non un esclusiva".
"La speranza è sempre l'ultima a morire"... maledetta speranza.
"Lei non sa chi sono io." Una frase celebre, che pochi pronunciano ma molti pensano. L'unica cosa certa è che la persona che la usa non sa vivere.
"Lo spermatozoo" a volte vorrei tornare indietro a quando tutto ebbe inizio solo per poter dire: è stata una gara dura ma alla fine ho vinto io.
"Macché! Svegliati! Sii felice! Dove andiamo adesso?"
"Magari! Io devo ancora iniziare..."
"Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore". Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: "e mi svegliai in primavera." È questo il peccato. Troppo presto la primavera...
"Mio pensiero". Quando al mattino mi sveglio... so già di aver vinto il giorno passato e combatterò per quello a venire... questo è vivere.
"Nel mondo non esiste nulla di completamente sbagliato, figlia mia", le aveva detto il padre, indicando l'orologio. "Persino un orologio fermo riesce ad indicare l'ora esatta due volte al giorno."
"No, ci si tir'indietro".
"No, Spirito. Chi si accontenta muore. Almeno secondo me."
"Non abbiamo quasi mai una vera stima verso il prossimo, nemmeno per coloro che sosteniamo di amare. Ad esclusione di quelli che la pensano come noi o che si" bevono "a priori le nostre fesserie."
"Non ci sono più le mezze stagioni" perché la stagione è unica ed indissolubile... quella della vita!
"Nuoce alla salute essere vivi," replica lui. "Si finisce sempre per morire, prima o poi".