Mi hanno insegnato l'ordine, e la mia vita è il caos!
Mi hanno insegnato l'ordine, e la mia vita ? il caos!
Mi pare di capire che la vita non è che uno sterminato spazio grigio: una quotidiana ricerca della verità, che intravediamo appena, inafferrabile nella nebbia che si fa via via più...
Mi piacciono le persone che hanno vita negli occhi e amore nel cuore.
Mi piace così come è, la vita. Che cos'è non lo so. E se fosse tutto questo?
Mi piace la mia vita anche se non l'ho ancora capita.
Mi piace quando la vita mi sfida, all'inizio mi sorprende e barcollo, poi accetto la partita e infine mi ritrovo a camminare insieme a braccetto mettendole lo sgambetto prima che sia lei a farlo a me.
Mi piace sorprenderti... con quelle cose semplici che, giorno dopo giorno, illuminano una vita!
Mi piace stare al centro della mia vita e della mia solitudine.
Mi piacerebbe entrare nella tua testa e capire cosa ti passa quando non sei con me.
Mi prendo tutto ciò che la vita ha da offrirmi e anche oltre, non sarò mai sazio di lei.
Mi rendo conto che la vita è contraddittoria, che potremo fare in un solo attimo tutto ciò che non abbiamo fatto in una vita intera.
Mi rifiuto a credere che questa sia la vita, tutta.
Mi rifiuto di capire! Meglio lasciare la vita e gli eventi accadere. Prima o poi si incontreranno sulla stessa strada e, insieme, prenderanno un senso logico.
Mi rimane difficile sorridere alla vita ultimamente, per una gioia che mi rallegra, ci sono mille pensieri che mi rabbuiano... talmente forti da cancellare il sorriso, talmente opprimenti da soffocare...
Mi sento ancora dentro una palla di cristallo senza riuscire ad uscire da questa vita che a volte ci soffoca. Il vetro è spesso, duro, freddo. Non voglio più parlare, voglio solo ascolta...
Mi sento diverso. La mia vita è in bilico... so già che da un giorno all'altro è destinata a cambiare. Non è pura fantasia, ma realtà.
Mi sommerge un'immensa ondata di calore e di infinita riconoscenza per ciò che la vita ha dato a un ragazzo che a sedici anni era andato a vivere per strada. Quel ragazzo ero io.
Mi sono resa conto che la vita è fatta di attimi e di coincidenze, di respiri, di battiti di ciglia e di battiti di cuore, di voglie, pensieri ed emozioni, di piccoli momenti che hanno il poter...
Mi sono seduta, ho aspettato e qualche rivincita me la sono presa. La vita presenta il conto anche dopo anni, ma non si dimentica mai di nessuno.
Mi sono sempre chiesta: ma è la vita che mi è contro o sono io che sono contro la vita? Prima o poi capirò o forse resterò nel dubbio. Intanto vado avanti.
Mi spaventerebbe non la solitudine su questa terra, ma la terra nella solitudine dello spazio!
Mi trucco perché la vita mia non mi riconosca e vada via.
Mi trucco perch? la vita mia non mi riconosca e vada via.
Mi viene da gioire certe volte per non darmi tormento, la vita è strana, ci sono gocce di attimi che vorresti vivere all'infinito.