L'infinito è lo specchio dentro noi stessi che ci rimanda l'immagine deformata dal nostro finito.
L'innocenza è il peccato senza macchia, la tentazione a cui non si cede per essere liberi.
L'innocenza non conosce l'inganno, perché vede con gli occhi puri della sua conoscenza.
L'insicurezza è la mancanza di fiducia in sé stessi mascherata da sfiducia nel prossimo.